Nel 1986 una giovane imprenditrice lanciò la sua attività di intermediazione a Bari.
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Bari: il palazzo dell’Acquedotto

Il palazzo dell’Acquedotto: simbolo di un progetto coraggioso

Lo diceva bene Orazio che parlava della Puglia come di terra afosa e assetata.

 

Dal 1906 furono necessari 9 anni perché l’acqua arrivasse a Bari, altri 9 per raggiungere Foggia e 12 per coprire il Salento.
La realizzazione dell’acquedotto fu un grande progetto che migliorò le condizioni di vita dei pugliesi e rese produttiva una terra carente di acqua buona.

Fu di Gaetano Postiglione, il Presidente dell’Ente Aqp di quegli anni, la volontà di realizzare una costruzione che fosse simbolo della grandezza di quella operazione.

Così nel 1925 venne affidato al trentunenne Cesare Brunetti il compito di progettare un palazzo che fosse sì la sede degli uffici amministrativi ma soprattutto testimonianza permanente della conquista dell’acqua in Puglia.

Lo stile del palazzo è quello della architettura tradizionale locale che trova espressione nei materiali usati per Il rivestimento delle tre facciate, la pietra di Trani. Con capitelli, bifore e balconi affidati alle mani dei maestri scalpellini.

Tanto severa la facciata esterna quanto originale e sorprendente l’ambiente interno.
La decorazione e l’arredo degli interni venne commissionata qualche anno dopo, nel 1930, a Duilio Ciambellotti, romano e anche lui trentunenne.

Artista poliedrico e dalle abilità brillanti, si occupò di ogni cosa: dalle porte ai pavimenti, dall’illuminazione alle vetrate, dai tappeti all’illuminazione, dai fregi ai mobili ( ad oggi se ne contano 140).

Con uno stile personalissimo, combinando Art Nouveau e Liberty, l’acqua è celebrata in ogni forma: scorre copiosa dai vasi dipinti, è tra le mani delle lavandaie che danzano, è nel grande tubo dipinto sulla tela centrale della Sala del Consiglio a simboleggiare il trionfo della tecnologia idraulica.

L’attenzione per i dettagli è straordinaria. Fra tutti, le maniglie a forma di rondine stilizzata o gli intarsi di madreperla raffiguranti un fiume che scorre.

l palazzo si trova alle spalle del Teatro Petruzzelli. Capitando per una passeggiata sul lungomare, non perdete l’occasione di andare a visitare questa straordinaria bellezza.
Il link delle prenotazioni è qui: https://www.wowpuglia.it/aqp/visitapalazzoacquedotto/